Livio – Crisi esistenziale

“…se non c’è nulla dopo la morte è una bella fregatura…; perdere la propria individualità è brutto¨”

“Mi prendo il tempo per meditare e riposare quando ne ho bisogno”  

“Non sono le medicine, ma è la forza di volontà ad essere importante…”

Un anziano che ha concluso il suo ciclo di vita professionale molto attiva; vive una crisi d’identità riguardo al suo destino ed al proprio ruolo; prova profonde angosce legate al senso ultimo dell’esistenza, alla paura della morte come annullamento totale della sua individualità. Anche i disagi e i disturbi somatici si acuiscono (ipertensione, tachicardia, …).

Un breve percorso di counselling ipnologico, parallelo alla cura da parte di un medico omeopatico, lo aiuta ad uscire da una profonda prostrazione psicofisica (depressione, ansia, disturbi circolatori e digestivi): quattro sedute per riallacciare rapporti più intensi con la famiglia, per stabilire un nuovo rapporto con il proprio corpo (ora fonte di segnali da ascoltare) e per scoprire il proprio bisogno di rilassamento e di pace interiore…

È solo l’inizio di una seconda fase di vita più intima, intuitiva e votata alla ricerca di valori alternativi a quelli finora perseguiti.