Cielo dell'Elba

Giulia 1 – Accettare il proprio potenziale

Modigliani: jeune fille rousse en robe de soir, 1918

“Ora sono come un cuore bello, ma rigido: vorrei essere un cuore libero…”

“Ho scoperto cosa significa vivere con la sensazione di avere già il futuro in me …”

Giulia è una giovane cineasta all’inizio della carriera professionale, che non riesce ad esprimere tutto il suo potenziale; ha molte paure e non si sente di meritare le opportunità che le si presentano.

Questo la porta ad accusare numerosi disturbi fisici (reni, testa, schiena), che cura con l’aiuto del suo medico in vari modi, ma che non si risolvono mai completamente. Inoltre, mantiene una lontananza affettiva dalle persone e un distacco emozionale dagli eventi che potrebbero coinvolgerla: ha tendenza ad esaurirsi, a non rispettare il proprio corpo.

Un percorso d’undici sedute di counselling e d’ipnosi apre la strada ad un dialogo tra le sue diverse parti, psichiche e corporee e l’aiuta a ricongiungersi con se stessa in profondità, armonizzando la sua visione del passato con il suo presente, mentre le visualizzazioni del suo futuro desiderato le forniscono una nuova dimensione esistenziale.

Questa nuova armonia con se stessa ha poi contribuito ad risolvere i suoi disagi fisici.